Pastore dell'Asia Centrale
|
|
STORIA DEL CANE DA PASTORE DELL'ASIA CENTRALE
Il cane che si occupa della guardia e della difesa del bestiame nell'Asia Centrale si chiama appunto Pastore dell'Asia Centrale (SredneasiatskaiaOvtcharka) . Negli ultimi quarant'anni invece è stato utilizzato ,nei luoghi d'origine,un pò ovunque quando vi era la necessità di un guardiano fidato e riflessivo. Turkmenistan, Usbekistan, Tagikistan e Kirghistan costituiscono un elenco sicuramente incompleto, dei luoghi in cui viene utilizzata questa razza. Le condizioni critiche dell'Asia Centrale, con il caldo torrido che di notte viene sostituito dal freddo tagliente, la carenza di acqua ed i luoghi impervi, hanno forgiato un cane resistente alle fatiche e poco esigente. I frequenti incontri con grandi predatori lo hanno dotato di una tenacia e un'impavidità senza limiti.
Sembrerebbe una razza vecchia di molti secoli, secondo il parere di studiosi e cinofili russi infatti si sarebbero trovati reperti che testimonierebbero l'esistenza di un cane molto simile a quello che oggi conosciamo già 2000 anni prima di Cristo, cani praticamente identici all'odierno Pastore dell'Asia Centrale conosciuto già nell'antichità come un molosso utilizzato tanto nella caccia, quanto nella difesa degli accampamenti e nella guardia degli armenti.
Una curiosità: da disegni ed incisione si può notare già da allora l'amputazione di orecchie e coda!
|
|
|